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16 mag 2014

“MIO FIGLIO VA MALE A SCUOLA CHE SUCCEDE?"

Quando i compiti pomeridiani vengono vissuti come stancanti o  affrontati con molta fatica, ed alle volte con un comportamento del bambino in cui ogni scusa è buona per distrarsi, e spesso anche gli insegnanti sottolineano una frequente distraibilità o svogliatezza. Quando il bambino legge, spesso in maniera stentata, quasi sillabata, sono molti anche gli errori ortografici, alle volte una grafia poco leggibile. 
In matematica il genitore ripete le cose più volte, ma, questi calcoli sembrano sempre più difficili.

Che cosa succede? Come può essere che un bambino, anche se molto sveglio e intelligente in tante cose possa avere cosi tante difficoltà nell’apprendimento scolastico?



Proviamo con una possibile risposta: la Dislessia. Che cos’è la Dislessia? Questa è un Disturbo Specifico dell’Apprendimento  (DSA) che coinvolge circa il 3-4% dei bambini.

Pensiamo ai cinque bambini che vanno peggio in una scuola, il bambino con DSA potrebbe essere colui che va male a scuola nonostante non abbia problemi di vista o di udito; non abbia problemi psicologici gravi; non abbia difficoltà nel contesto famiglia e, soprattutto, ha un buon funzionamento intellettivo, ovvero è molto intelligente. 

Per comprendere meglio queste difficoltà, nella figura 1 abbiamo posto un esempio di un bambino di 3° elementare con qualche errore nell’ortografia e nell’espressione grafica della scrittura.

Figura 1 – Errori tipici di doppie con grafia poco leggibile in un bambino di 3° elementare. VIO, TRESSOLDI, LO PRESTI - Diagnosi dei Disturbi Specifici dell'Apprendimento Scolastico, Erickson

In Italia vi è un ottimo testo per approfondire questo tipo di problematiche, ovvero il libro Diagnosi dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento Scolastico, di Vio, Tressoldi e Lo Presti (Ed. Erickson). Nel libro vi sono raccolti gli indici tipici, gli errori e le modalità per comprendere a fondo questo tipo di problematiche.

In tal senso vorremmo però sottolineare ai genitori che il vero problema non è la dislessia, ma quando questa non viene riconosciuta, in quanto i sentimenti di inadeguatezza da parte del bambino possono essere molto evidenti, sino ad arrivare, spesso, a mal di pancia per non andare a scuola.

Altre info sono disponibili nel sito web www.neuropsicologia.nelsito.it con materiale scaricabile gratuitamente al fine di aiutare questi meravigliosi, e spesso non compresi, bambini.